
La psiconcologia è un’area di interesse multidisciplinare perché condivide i suoi confini con le maggiori specializzazioni dell’oncologia (oncologia medica, radioterapia oncologica, chirurgia), della psichiatria, della psicologia e delle scienze biologiche (es. immunologia, patologia genetica) ed analizza in un’ottica transculturale due significative dimensioni legate al tumore:
a) l’impatto psicologico e sociale della malattia sul paziente, sulla sua famiglia e sull’equipe curante;
b) il ruolo dei fattori psicologici e comportamentali nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nella cura delle neoplasie.
La psiconcologia si preoccupa di riconoscere e trattare i fattori bio-psico-sociali che accompagnano la patologia oncologica; si rivolge ai pazienti, ai familiari e agli operatori del settore e si declina in ambito clinico-assistenziale, (assessment, sostegno, counselling, psicoterapia individuale e/o di gruppo, sostegno al personale curante), di ricerca, di prevenzione e formazione.
La psiconcologia rappresenta quindi un’area clinica interdisciplinare fondamentale per l’attuazione di un sistema di cura che tenga conto della globalità dei bisogni del malato e richiede l’intervento di figure professionali appositamente formate in questo settore.
Perché rivolgersi ad uno psiconcologo?
La tristezza, l’ansia, la paura sono manifestazioni che si accompagnano a una diagnosi di tumore.
Purtroppo però il 40% delle situazioni di malattia oncologica sono accompagnate da disturbi classificabili secondo l’ICD-10 o il DSM-5 tra depressione maggiore o reattiva, distimia, disturbi dello spettro ansioso e dell’adattamento.
E’ noto che la malattia oncologica e gli stati emotivi a essa correlati incidano sulla qualità della vita intesa in tutti i suoi aspetti: psicologica, affettiva, sociale e professionale.
I disturbi psicopatologici, in particolare le condizioni depressive, sono fattori di rischio del peggioramento della qualità della vita, dell’aumentato disagio psichico nella famiglia, della ridotta aderenza ai trattamenti e dell’alterata relazione medico-paziente, con sviluppo di “abnormal illness behavior”. (Curr Opin Psychiatry. 2006 Jan;19(1):54-60.) Inoltre, i disturbi psicopatologici correlano con l’aumento dei tempi di recupero, di riabilitazione e di degenza, con la minore efficacia biologica della chemioterapia, con il marcato aumento del rischio di suicidio, con l’incremento del rischio di recidiva della malattia e con la riduzione dei tempi di sopravvivenza.
Cosa può fare uno psiconcologo?
Lo psiconcologo può aiutare le persone su diversi livelli:
SUPPORTO PSICONCOLOGICO PER IL PAZIENTE
OBIETTIVO: Migliorare la Qualità della Vita dei pazienti.
AZIONI:
- Fornire interventi di counselling psiconcologico mirati per affrontare la malattia, le terapie, e le conseguenze delle stesse.
- Aiutare il paziente a riorganizzare la quotidianità, inevitabilmente, mutata dall’evento malattia e dai successivi trattamenti.
- Far acquisire, potenziare e ottimizzare al paziente abilità comportamentali e sociali per far fronte alle difficoltà pratiche derivanti dagli esiti della malattia e dei trattamenti.
- Valorizzare e potenziare gli aspetti positivi della quotidianità.
- Migliorare la Qualità di Vita.
SUPPORTO PSICONCOLOGICO DEL FAMILIARE/CAREGIVER
OBIETTIVO: Sostenere i nuclei familiari che si trovano improvvisamente ad avere a che fare con questa patologia e in particolare supportare il caregiver nel difficile ruolo di prendersi cura dell’altro.
AZIONI:
- Fornire interventi di counselling psiconcologico.
- Aiutare il contesto familiare a riorganizzare la quotidianità, inevitabilmente, mutata dall’evento malattia del paziente e dai successivi trattamenti.
- Far acquisire, potenziare e ottimizzare abilità comportamentali e sociali per far fronte alle difficoltà pratiche derivanti dagli esiti della malattia del paziente e dei trattamenti.
- Garantire un supporto costante alla famiglia in tutte le fasi della malattia del paziente e nella successiva elaborazione del lutto.
- Organizzazione di gruppi di auto mutuo aiuto.
- Sostenere i familiari nell’elaborazione del lutto.
Servizi di supporto psiconcologico ed elaborazione del lutto attivi presso
Ospedale Bassini – U.O. Cure Palliative e Terapia del Dolore
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta Milano – servizio offerto da CPA ONLUS
Medica Etica – servizio offerto da CPA ONLUS
EFP GROUP – Spazio Anima, Milano
Esperienze pregresse
AMBULATORIO CURE SIMULTANEE – DH ONCOLOGICO – ASST MONZA BRIANZA OSPEDALE SAN GERARDO
LIBERA… MENTE – AITC – FONDAZIONE IRCCS ISTITUTO NERUOLOGICO CARLO BESTA
PROGETTO ATHENA – TELEFONO DONNA – ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA
(Leggi i volantini – clicca sulle immagini sottostanti)